venerdì 16 settembre 2011

Oggi esce il film i Puffi in 3D







Oggi permettetemi di fare un viaggio nel passato, nel mondo dei bambini e dei sogni e di chi come me e' cresciuto con la compagnia dei piccoli ometti blu, con la passione e il desiderio di mettere da parte i soldini per poter acquistare quelli che più ci piacevano e tenerli con estrema accuratezza e far vedere con orgoglio agli amichetti.
I Puffi erano per me una certezza, mi davano sicurezza, con la loro forma semplice, ma morbida e rotondeggiante e i loro ruoli sempre ben definiti e sicuri.
I Puffi nascono nel Settembre 1957 daPierre “Peyo” Culliford, maestro del fumetto franco-belga, mentre era impegnato in un pranzo di fine estate. Non riuscendo ad afferrare la saliera, chiede aiuto a un amico, ma, in preda a una momentanea crisi linguistica, riesce solo a dire “passami il… puffo!”. E così, senza volerlo, da inizio a un successo colossale. Infatti, di lì a poco, la sua ingegnosa fantasia trasformerà lo scherzoso neologismo vacanziero negli ometti blu più famosi al mondo: i Puffi.

Ora i Puffi arrivano al Cinema. In 3D. Il film, diretto da Raja Gosnell vedrà i piccoli ometti blu, idoli dei bambini (forse più degli ex-bambini), interagire con esseri umani nel caos di New York. Anche nell versione in 3D c’è il perfido Gargamella ed è proprio per sfuggire dalle sue grinfie che i puffi fuggono dal loro villaggio e arrivano nel nostro mondo, nel bel mezzo di New York, esattamente a Central Park. Arrivati nella Grande Mela i Puffi conosceranno una giovane coppia, interpretata da Neil Patrick Harris e Jayma Mays, in dolce attesa, che li aiuteranno a tornare nel loro piccolo villaggio fatato.
Il loro primo viaggio a New York, vede i Puffi alle prese con emozionanti avventure nei luoghi più famosi della città: dal Rockfeller Center fino al Belvedere Castle, passando per il Brooklyn’s Prospect Park. Tra i classici Puffi che ormai conosciamo bene, ecco spuntare 3 nuovi personaggi: Coraggioso, Panicky e Crazy. Il produttore del Film, Jordan Kerner, butta l’accento sul lato ‘umano’ dei piccoli ometti blue: si vogliono bene e pensano l’uno all’altro. Si tratta di una piccola famiglia che vede sempre il lato positivo delle persone. Come vuole la tradizione.
In contemporanea allo sbarco in Italia del film in 3D, uscirà domani nelle librerie un divertente saggio edito da Tunué, intitolato appunto I Puffi.







6 commenti:

  1. Ciao!!!! Stasera andrò anche io! Io sono degli anni '70 e sono cresciuto con loro!!! Mi hanno fatto sognare!!!! Giampy!

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  2. Io sono una mamma e ho cresciuto mio figlio con i Puffi! Giovanna

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  3. Stasera sarò alla prima con mia moglie! Non mancheremo per nessun motivo! Ale

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  4. Oggi il mondo si tingerà di azzurro. Non sarà un colore qualsiasi però: sarà l’inconfondibile azzurro dei mitici Puffi!,,,,,,
    Iris63

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  5. I Puffi sono entrati nella vita di molti, magari trasversalmente con il loro linguaggio. Non avete mai sentito, infatti l’espressione: “ E’ alto come un Puffo” per dire che una persona è bassa?
    Stasera sara' sicuramente una serata puffosa!!!!

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  6. L’unico Puffo che prende tutto sul serio! Quattrocchi passa il tempo a moraleggiare, ripetendo a memoria vecchi detti e proverbi. Qualsiasi cosa dica il Grande Puffo, per lui è sacrosanta. E poi spiattella sempre tutto, cosa che gli procura qualche bella martellata in testa. Tutto sommato gli amici gli vogliono bene, ma certe volte lo considerano un vero e proprio rompipuffo!
    Davide

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