giovedì 3 novembre 2011

Le parole che non ti ho detto...


Le parole non dette, quelle che ti divorano l’anima, quelle che ti accorgi di quanto sarebbe stato importante dirle solo quando l’altra persona non c’è più, quando la perdiamo, qualsiasi sia il motivo della perdita, reale o dal nostro cuore.
Ma perché è così difficile dire ciò che proviamo, ciò le parole che ci detta il nostro cuore?
Perché abbiamo sempre paura dei nostri sentimenti e di mostrarci per ciò che siamo veramente?
E voi riuscite a dire ciò che pensate o provate?



Vi lascio con questa citazione tratta dal film “Le parole che non ti ho detto” di Luis Mandoki:
“Per tutti coloro che amano, hanno amato e ameranno. Alle navi in navigazione e ai porti di scavo, alla mia famiglia e a tutti gli amici ed estranei: questo è un messaggio e una preghiera. Il messaggio è che i miei viaggi mi hanno insegnato una grande verità: io ho già avuto quello che tutti quanti cercano ma che soltanto pochi trovano, la sola persona al mondo che ero destinata ad amare per sempre. Una persona ricca di semplici tesori che si è fatta da sola e che da sola ha imparato. Un porto in cui mi sento a casa per sempre e che nessun vento, nessun problema potranno mai distruggere. La preghiera è che tutti al mondo possano conoscere questo genere d’amore ed essere da esso sanati. Se la mia preghiera sarà ascoltata saranno cancellati per sempre tutti i rimpianti e tutte le colpe e avranno fine tutti i rancori”.

5 commenti:

  1. io ho un rimorso che mi rimmarà per tutta la vita di non aver detto ciò che provavo a una persona che non c'è più...Luca

    RispondiElimina
  2. Purtoppo anche io sento tanto la mancanza di una persona scomparsa, e soprattutto il dolore di non averle detto o fatto ciò che mi dettava il mio cuore. Silvia

    RispondiElimina
  3. Io sono riuscito a farlo e mi sento un'altra persona. fabio

    RispondiElimina
  4. Forse è così difficile perchè l'uomo è fondalmentalmente un vigliacco che preferisce comunque non rischiare o esporsi anche a costo di perdere ciò che ha. Gino

    RispondiElimina
  5. Thanks for sharing that. It was fun reading it. :-)

    RispondiElimina