lunedì 20 febbraio 2012

Alda Merini

Oggi voglio proporvi due poesie di Alda Merini che esprimono il lato può doloroso dell'amore.



Ieri ho sofferto il dolore

Ieri ho sofferto il dolore,

non sapevo che avesse una faccia sanguigna,      

le labbra di metallo dure,
una mancanza netta d'orizzonti.

Il dolore è senza domani,

è un muso di cavallo che blocca
i garretti possenti,

ma ieri sono caduta in basso,
le mie labbra si sono chiuse

e lo spavento è entrato nel mio petto

con un sibilo fondo

e le fontane hanno cessato di fiorire,

la loro tenera acqua
era soltanto un mare di dolore

in cui naufragavo dormendo,

ma anche allora avevo paura
degli angeli eterni.

Ma se sono così dolci e costanti,

perchè l'immobilità mi fa terrore?



Non voglio dimenticarti amore

Non voglio dimenticarti, amore, 

nè accendere altre poesie: 
ecco, lucciola arguta, dal risguardo dolce, 

la poesia ti domanda 

e bastava una inutile carezza 

a capovolgere il mondo. 

La strega segreta che ci ha guardato 

ha carpito la nudità del terrore, 

quella che prende tutti gli amanti 

raccolti dentro un'ascia di ricordi.

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