martedì 8 novembre 2011

Spesso nella vita ci siamo trovati a doverci confrontare con una serie insormontabili di problemi e ci siamo chiesti se saremmo stati vincenti o perdenti.
Ma cosa significa essere vincente o perdente?
perdente[per-dèn-te] agg., s.
• agg. Che risulta battuto in una contesa, in una gara: la squadra p.; che fa perdere: carta, numero p.
• s.m. e f. Chi è stato sconfitto in una contesa, in una competizione; chi nella vita subisce spesso sconfitte: è un p.
• sec. XIII

vincente[vin-cèn-te] agg., s.
• agg. Che vince, che assicura la vincita: cavallo, giocatore v.; il biglietto v. di una lotteria || fig. persona v., che riesce bene in tutto quello che fa
• s.m. e f. Chi vince, vincitore
• sec. XIV

Le definizioni aride del vocabolario non danno certo il senso dell'amaro in bocca che proviamo quando ci sentiamo sconfitti ne la sensazione meravigliosa che ci pervade quando siamo vittoriosi.
Nulla di "scritto" potrà mai rimepire il vuoto o la pienezza che queste due sensazioni ci procurano..

1 commento:

  1. Essere perdenti significa arrivare a 50 anni e dire "ma chi sono", "cosa ho di mio" , "dove sono i miei sogni".
    Silvia

    RispondiElimina