sabato 21 gennaio 2012

Amore


Che il vostro cuore sia sempre colmo d'amore. Una vita senza amore è come un giardino senza sole e coi fiori appassiti. La coscienza di amare ed essere amati regalano tale calore e ricchezza alla vita che nient'altro può portare. (Oscar Wilde)

Oggi volevamo ricordare il tema dell'amore con questa bella citazione di Oscar Wilde e ricordarvi che la vita è troppo breve e troppo in fretta può cambiare togliendoti tutto ciò che hai...
Quindi come dice La Fontaine:  
"Amate, amate, tutto il resto è nulla"


venerdì 20 gennaio 2012

Pilates




Il Metodo Pilates è un sistema di allenamento sviluppato all'inizio del '900 da Joseph Pilates  ispirato ad antiche discipline orientali quali Yoga, (India) e Do-In, (Giappone),
Pilates ha chiamato il suo metodo Contrology, con riferimento al modo in cui il metodo incoraggia l'uso della mente per controllare i muscoli.
Il Pilates è un programma di esercizi che si concentra prettamente sui muscoli posturali,
Gli esercizi di Pilates fanno acquisire consapevolezza del respiro e dell'allineamento della colonna vertebrale rinforzando i muscoli deldel tronco aiutando così a prevenire il mal di schiena.
Con questo metodo di allenamentosi si rinforzano  anche le fasce muscolari più profonde vicino alla colonna e intorno alle pelvi.
Gli esercizi che si eseguono a terra devono essere fluidi e abbinati ad una corretta respirazione.
Il metodo Pilates non ha marchio di registrazione per cui ogni insegnante di educazione fisica motoria lo può adattare al suo stile e alla sua personalità, ma si deve rifare ai principi basilari del Pilates.
I principi sono sei:
  1. la Respirazione:  sempre essere ben controllata e guidata dall'aiuto dell'insegnante.
  2. il Baricentro:, essere visto come centro di forza e di controllo di tutto il corpo;
  3. la Precisione: ogni movimento deve avvicinarsi alla perfezione.
  4. la Concentrazione: massima attenzione e concentrazione in ogni esercizio, la mente deve essere il supervisore per ogni singola parte del corpo;
  5. il Controllo,:controllo su ogni parte del corpo, non si devono effettuare movimenti sconsiderati e trascurati;
  6. la Fluidità, questo principio è la sintesi di tutti i concetti precedenti.

giovedì 19 gennaio 2012

Prevert I ragazzi che si amano

I ragazzi che si amano



I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore

mercoledì 18 gennaio 2012

Paulo Choelo- Costa

Lo staff del blog non vuole entrare nel  merito dell'incidente occorso alla nave da crociera Costa, ma desidera "salutare", con queste parole di Choelo, coloro che hanno perso la vita in quel tragico evento.  


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"Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:

- Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
- Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
- Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
- Che le circostanze e l’ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
- Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
- Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
- Che la pazienza richiede molta pratica.
- Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
- Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
- Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto te stesso.
- Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
- Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
- Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
- Forse Dio vuole che incontriamo un po’ di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.
- Quando la porta della felicità si chiude, un’altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
- La miglior specie d’amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
- E’ vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
- Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un’ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
- Non cercare le apparenze, possono ingannare.
- Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.
- Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
- Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
- Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
- Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
- Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
- Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
- Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
- Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori.
- Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.

Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l’unico che sorride e ognuno intorno a te piange".

                                                                                                                 Paulo Choelo

martedì 17 gennaio 2012

L'inverno


Alle volte pensiamo ai miracoli come qualcosa di incredibile e impossibile da vedere, ma spesso i miracoli più grandi sono quelli che accadono sotto i nostri occhi senza che ce ne accorgiamo.
Forse uno dei più incredibili e il susseguirsi delle stagioni, segnale inequivocabile del cambiamento del cosmo e, alla fine, anche del nostro animo.
Ogni volta che siamo capaci di osservare un simile fenomeno con gli occhi di una volta, quelli che avevamo da bambini, non possiamo fare a meno di rimanere meravigliati.
E' dato la stagione in qui ci troviamo vorrei parlare proprio dell'inverno.
Il nome inverno nasce dalla radice sanscrita him, da cui il latino hiems (inverno, gelo) unito alla desinenza ernus. E' il periodo in cui il sole, dal punto più basso sull'orizzonte toccato nel solsizio d'inverno (21 dicembre), risale fino all'equinozio di primavera, quando il sole è perpendicolare.
E per concludere vorrei lasciarvi con una bella citazione di V. Pratolini sull'inverno: "L'uomo è come un albero e in ogni suo inverno levita la primavera che reca nuove foglie e nuovo vigore".

lunedì 16 gennaio 2012

Gennaio



Rappresenta uno dei due mesi aggiunti, secondo la tradizione, dal re Numa Pompilio al calendario originario istituito dal suo precedessore Romole. Fu però solo a partire dal 153 a.C. che divenne il primo mese dell'anno, in sostituzione di marzo.
Era dedicato al dio Giano, che con il suo aspetto bifronte ben simboleggiava il momento di passaggio dall'anno vecchio all'anno nuovo, dalla passata stagione agricola a quella sucessiva.
A differenza nostra, tutti i romani lavoravano il primo dell'anno per propiziarsi la sorte: in questo giorno fu spostata l'usanza di offrire agli amici invitati a cena miele, fichi e rami di alloro, chiamate strenae ( da cui derivano le nostre strenne natalizie), perchè colti in un boschetto dedicato alla dea dispensatrice di felicità, Strenia.

domenica 15 gennaio 2012

L'inverno (aforismi)



Non desidero una rosa a Natale più di quanto possa desiderar la neve a maggio. D'ogni cosa mi piace che maturi quand'è la sua stagione. (W. Shakespeare)



Il tempo è come un fiocco di neve, scompare nel momento in cui cerchiamo di decidere cosa farne. (R. Battaglia)



Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. (E. Vedder)